Dopo il successo dei volumi dedicati al Circuito di Ospedaletti ed al pilota Guido Mandracci, l'autore sanremese Adriano D'Andrea racconta l'avventura motociclistica di Vincenzo Novella in un libro entusiasmante, ricco di aneddoti e di storie di vita nel mondo delle corse.

Non si tratta di una biografia, come scrive lo stesso autore, ma una cavalcata attraverso due decenni di gare vissute sulle piste e in officina, di qua e di là del muretto dei box, in un mondo che si stava trasformando.

Un'opera che vuole condividere con tutti il grande bagaglio di esperienze di una "persona seria, modesta e soprattutto riservata: non certo uno di quei “fenomeni” che non perdono occasione per mettersi in mostra", ma che è sempre rimasto l'amico Vincenzo, a tempo perso pilota: un grande!"

Il libro verrà presentato sabato 28 giugno, dalle ore 19.30, a Taggia in Via Ardizzoni presso la sede del Moto Club Valle Argentina: un aperitivo all'insegna dell'amicizia, dei ricordi e della passione che lega gli appassionati delle
due ruote.

Dello stesso autore è disponibile la ristampa del volume,“Guido Mandracci, dalle gincane a Daytona” che ripercorre la carriera dell’indimenticabile campione motociclistico di Arma di Taggia e "Un gran Premio tra il mare e gli ulivi", dedicato al Circuito Stradale di Ospedaletti.


Presentazione

Durante la primavera del 2008, partecipando alle riunioni preparatorie per l’imminente rievocazione motociclistica del Circuito di Ospedaletti, mi presentarono Vincenzo Novella. Lo conoscevo di fama: ricordavo che era stato un ottimo pilota locale, uno che “andava forte”, e che era arrivato a competere
nel Campionato del Mondo. Insomma, non uno qualunque. Mi trovai davanti una persona seria, modesta e soprattutto riservata: non certo uno di quei “fenomeni” che non perdono occasione per mettersi in mostra.
Non nego che, inizialmente, provai un po’ di soggezione, ma ben presto i nostri primi brevi scambi di parole crebbero, diventando dialoghi sempre più lunghi.
Insomma, pian piano “il signor Novella” per me era diventato l’amico Vincenzo.
Anzi, Vinsè, il diminutivo con cui da sempre è conosciuto dalle persone che più gli sono vicine.
Ogni volta che avevo la possibilità di parlargli imparavo qualcosa, venivo a conoscenza di fatti, episodi piccoli e grandi, “storie vere”che giravano attorno al mondo delle motociclette. Quelle da corsa, naturalmente, ma non solo.
Ascoltarlo era come tuffarsi nel passato e grazie alla passione che trasmetteva così spontaneamente, mi sembrava di vivere luoghi, situazioni e atmosfere che fino ad allora avevo solamente letto su libri e riviste.
Ho avuto la possibilità di frequentare con Vincenzo i paddock di diversi circuiti, in occasione di manifestazioni riservate alla motociclette d’epoca: sono state sempre esperienze fantastiche, grazie alle sue conoscenze, alla sua competenza tecnica, ad aneddoti personali legati a tantissime delle moto che vedevamo, ai piloti che le avevano guidate ed ai tecnici che le avevano progettate e messe a punto.
Sono stato fortunato ad aver potuto acquisire questo magnifico bagaglio di esperienze e col tempo mi sono convinto che fosse giusto, quasi doveroso, che quei bellissimi retroscena, quegli emozionanti, a volte divertenti e sempre interessanti, “dietro le quinte” venissero condivisi, diventando un libro.
E superando, non senza un po’ di fatica, l’iniziale ritrosia di Novella ad accantonare la sua modestia e riservatezza, alla fine, eccolo qua…
Non un libro di memorie, ma una cavalcata attraverso due decenni di gare vissute sulle piste e in officina, di qua e di là del muretto dei box, in un mondo che si stava trasformando da “quasi pionieristico” a “quasi moderno”.
Forse Vincenzo Novella ha vinto poco, meno di quanto avrebbe potuto e sicuramente molto meno di quanto avrebbe meritato.
Ma l’albo d’oro, i numeri, le classifiche e le statistiche non possono spiegare completamente cosa davvero è stato questo imbianchino-gentiluomo, che ha fatto il meccanico, il carrozziere, il cronometrista, il segnalatore, il team-manager, il consigliere e, a tempo perso… il pilota: un grande!


Moto Club Valle Argentina - Via Ardizzoni 6 - 18018 Taggia (IM)